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Anti AIDS

Il Giornalino

A cura di Mario Villa CUP

Da Notizie Internazionali di domenica 21 gennaio 2021 –
La notizia Clamoroso annuncio della casa farmaceutica americana
People Salus
In commercio il farmaco anti AIDS
Ma è stato scoperto un virus molto più letale

Quando ormai sembrava che ogni speranza fosse perduta, ecco il clamoroso annuncio: il rivoluzionario farmaco anti-AIDS funziona! Non si tratta di una vaccino, ma di un farmaco, che cura i malati, sconfiggendo definitivamente la malattia.
La sperimentazione è durata cinque anni ed è stata tenuta rigorosamente segreta sia da parte della casa farmaceutica, che dalla U.S. Food and Drug Administration, l’ente che negli Stati Uniti controlla i farmaci e ne autorizza la messa in commercio.
Il farmaco è stato brevettato dalla People Salus, una casa farmaceutica che ha investito molto sulla ricerca, anche con finanziamenti pubblici, e la ricerca ha dato i suoi frutti.
Cinquantamila persone, sieropositive e con la malattia già conclamata, sono state curate per sei mesi con il nuovo farmaco, dal nome simbolico di WinAIDS, e sono poi state sottoposte per più di quattro anni ad accertamenti sierologici per constatare l’effettiva scomparsa del virus: la guarigione è stata definitiva.
Molti tra i malati conclamati sono tuttora in cura per le malattie scatenate
dal virus dell’AIDS, che chiaramente non vengono risolte dal farmaco, che semplicemente “uccide” il virus e viene associato ad una cura ospedaliera, della durata di altri sei mesi, per ripristinare il sistema immunitario, anche questa prodotta dalla People Salus, dal nome di Immune Renew.
Il Winaids non previene l’infezione da AIDS e quindi chi mantiene rapporti a rischio dovrà continuare ad usare le stesse precauzioni usate fino a ieri.
Inoltre va detto, per completezza di informazione, che il 10% dei pazienti non è guarito, anche se si trattava di persone con altre patologie e ammalate da più di 5 anni.
Tuttavia, proprio nella giornata di ieri, il settore ricerca medica dell’ospedale Sacred Heart di Los Angeles, collegato con l’università UCLA, ha comunicato di aver scoperto un nuovo virus, in grado di uccidere una persona nel giro di sette giorni. Si tratterebbe di una variante “occidentale” dell’ebola e si trasmetterebbe con le stesse modalità dell’AIDS e non per via aerea.
Si riuscirà mai a sconfiggere tutte le cause di morte, se appena si trova la soluzione per una malattia terribile, subito si scopre un’altra minaccia alla vita umana? Inoltre sembra che almeno in un caso il virus in questione, chiamato per ora EBOC, si sia ricombinato con il virus dell’influenza e sia forse diventato trasmettibile per via aerea. Siamo quindi forse di fronte ad una minaccia ben più terribile, che potrebbe scatenare in Occidente una nuova peste nera, sterminando milioni di persone. Speriamo che le case farmaceutiche inizino subito la ricerca, che potrebbe durare anni, forse decenni, anche
se i malati sono per ora e per “fortuna” pochi


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