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E’ tempo di vacanze, il sole fa bene alla pelle, alle ossa , all’umore, ma va preso con le dovute cautele e protezioni che non sono solo creme solari, cappelli ed ombrellone.
Tempo di sole, spesso associato a sabbia e vento , è importante proteggersi con occhiali da sole di qualità, con colliri idratanti che lubrificano la congiuntiva e la cornea e con alcuni integratori, per ridurre al minimo il danno foto-
Ricordo brevemente la composizione della luce, costituita da radiazioni visibili ( raggi colorati ) ed invisibili, gli ultravioletti ( UVA, UVB e UVC ) e gli infrarossi .
Gli ultravioletti sono i raggi che ci consentono di abbronzarci. Si dividono in:
UVA: responsabili dell’invecchiamento cutaneo e del cristallino, causando la cataratta.
UVB: determinano l’abbronzatura, ma anche gli eritemi. A livello oculare interessano la congiuntiva e la cornea.
UVC: pericolosissimi per l’uomo, anche se in gran parte vengono bloccati dall’ozono presente nell’atmosfera.
I raggi ultravioletti ( UV ) penetrano attraverso le nuvole, sono più intensi in montagna e nelle ore centrali della giornata, aumentano con il riverbero di acqua, sabbia e neve.
I raggi infrarossi danno la sensazione di calore quando siamo al sole. Possono provocare secchezza oculare, in quanto il calore accelera l’evaporazione del film lacrimale, determinando una minore protezione della cornea, con sensazione di fastidio,senso di sabbia, bruciore e minore tollerabilità alle lenti a contatto.
La luce blu, che all’occhio appare azzurra o violetta, può provocare nel tempo danni alla retina.
Le difese dell’occhio
In presenza di una luce troppo intensa, l’occhio si protegge con l’apertura e chiusura delle palpebre,la miosi e cioè il restringimento della pupilla, la funzione di schermo del cristallino e, soprattutto, con i pigmenti presenti nella retina, che filtrano le radiazioni dannose.
Gli occhiali da sole sono molto importanti per filtrare la luce solare,la sua componente nociva, senza alterare significativamente la visione dei colori. Le lenti devono assorbire del tutto i raggi UV e le radiazioni violette-
E’ quindi importante la scelta di occhiali da sole con precise caratteristiche, per avere una protezione “ su misura “. Per valutare un filtro per la protezione solare, vanno considerate la trasmissibilità della luce visibile e l’assorbimento delle radiazioni ultraviolette.
Si parte da filtri di classe 0-
Anche il colore dei filtri è fondamentale nella scelta. Per i miopi sono consigliate lenti di colore marrone, per gli ipermetropi lenti verdi, mentre per gli emmetropi,( coloro che vedono bene senza ausilio di lenti), sono indicate lenti di vari colori, grigio, marrone e verde.
Attualmente vi sono tante colorazioni delle lenti degli occhiali da sole, ed ogni colore corrisponde ad uno scopo specifico. Oltre il grigio, il marrone ed il verde, utilizzati nella maggior parte dei casi, vi sono:
Giallo: per condizioni di scarsa luminosità ( nebbia, notte ), che favorisce una migliore percezione dei dettagli.
Arancione: per la guida in condizioni di tempo nuvoloso.
Polarizzato: per l’eliminazione delle luci riflesse e del riverbero ( mare, sabbia, asfalto ), ma sconsigliato in presenza di ghiaccio in quanto, eliminandone il riflesso, lo rende invisibile.
Rosa-
Esistono poi le lenti fotocromatiche, che diventano scure in condizioni di luce intensa per poi schiarirsi quando la luce diminuisce, e tutto ciò avviene in pochi secondi. Sono delle lenti “intelligenti “, ottime per avere un unico occhiale vista e sole, indicate anche per le lenti progressive. Bloccano il 100% dei raggi UV, sono perfettamente trasparenti in ambienti chiusi e scuriscono al sole proporzionalmente all’intensità dei raggi UVA/UVB e del riverbero.
Personalmente non ne posso fare a meno.
Sono disponibili inoltre delle lenti fotocromatiche che diventano scure anche quando si è alla guida, quindi all’interno dell’ abitacolo dell’ auto, garantendo un ottimo comfort quando si è particolarmente sensibili alla luce.
Infine, le lenti medicali fotoselettive, di colorazione arancione, rossa e marrone-
Quindi è importante utilizzare occhiali da sole di qualità, in quanto le lenti non a norma si riscaldano al sole senza filtrare i raggi nocivi, provocando congiuntiviti ( dovute agli UVB e agli infrarossi) e cataratta ( dovuta agli UVA ). Inoltre, facendo dilatare la pupilla, giungono al fondo oculare radiazioni nocive che possono causare retinopatia ( dovuta alla luce blu ). Tali danni sono più accentuati nei bambini e negli anziani.
Per i bambini ciò è dovuto alla perfetta trasparenza di tutte le strutture oculari che si trovano davanti alla retina; pertanto i genitori, come si preoccupano di salvaguardare la loro pelle, devono proteggere i loro occhi con filtri su misura.
Per gli anziani ciò è dovuto al fatto che i raggi del sole favoriscono i fenomeni foto-
Anche dopo interventi chirurgici di cataratta e di chirurgia rifrattiva, l’occhio necessita di un’adeguata protezione e spesso anche di una lieve correzione. Infatti il cristallino artificiale inserito negli occhi delle persone operate (pseudofachia) di solito è trasparente anche alle radiazioni nocive, anche se spesso si utilizzano lentine intraoculari (IOL) anti UV, pertanto è opportuno proteggere la retina con lenti specifiche. Dopo chirurgia laser la cornea può essere più sensibile alla luce, e quindi spesso sono consigliate lenti protettive.
Importante è l’utilizzo di colliri appartenenti alla categoria delle lacrime artificiali, che hanno la funzione di aumentare il volume del liquido lacrimale e di ridurne l’evaporazione, migliorando la protezione della congiuntiva, della cornea e delle palpebre, per evitare fastidiose ed a volte pericolose infiammazioni.
Di solito si usano colliri a base di acido ialuronico, che hanno una buona efficacia ma, poiché esistono in commercio circa 120 lacrime artificiali, sarà preferibile sottoporsi ad esami specifici dall’oculista, che vi prescriverà il collirio più indicato. Tali sostituti lacrimali sono particolarmente consigliati se si avvertono dei sintomi come secchezza oculare e bruciore, sensazione di sabbia negli occhi, che si accentuano al computer, con il caldo, con l’aria condizionata, se si assumono farmaci per terapie prolungate o se si è affetti da alcune patologia generali (diabete, artrite, ecc.).
In particolare per i portatori di lenti a contatto sarà preferibile utilizzare lenti giornaliere, instillando costantemente colliri idratanti, disponibili anche monodose, cioè senza conservanti, sia prima che durante o dopo l’uso delle lenti a contatto.
Un collirio omeopatico, monodose che prescrivo frequentemente per la sua validita’ ed efficacia è un’ associazione di euphrasia officinalis e chamomilla vulgaris.
E’ indicato per tutte le età, decongestiona e lubrifica i nostri occhi determinando un senso di benessere oculare, consiglio di metterlo in valigia e di portarlo con voi in vacanza .
Infine anche l’alimentazione può aiutarci a combattere l’accumulo dei radicali liberi, che possono danneggiare la retina.
Quindi è consigliabile consumare abbondanti porzioni di frutta e verdura di colore giallo, arancione, rosso ed a foglia verde, ricche di betacarotene, vitamine A, C ed E, luteina, zinco e selenio, nonché di pesce, per assumere antiossidanti omega-
La Luteina, in particolare, con i suoi derivati (Astaxantina, Zeaxantina, ecc.) può essere definita come un occhiale da sole naturale attivo 24 ore su 24, e va assunta con degli integratori specifici prescritti dal medico oculista.
In conclusione, è importante una protezione con occhiali da sole su misura, in particolare per bambini, anziani, operati di cataratta, di chirurgia laser, retinopatie ed in tutte le persone con iridi chiare, nonché l’utilizzo di lacrime artificiali e di integratori alla luteina, per beneficiare al meglio dei numerosi effetti positivi delle nostre vacanze estive.
Buone vacanze a tutti