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Progetto Etiopia

Progetto Etiopia “Kidane Mehret” A cura di Giorgio De Santi Oculistica P.O. Rho

Cari amici,
In queste poche righe Vi racconterò dell’esistenza di un progetto di sostegno sanitario ad una Missione di suore salesiane in Etiopia, che vedrà coinvolto personale del nostro Ospedale .
Di cosa si tratta:
L’Etiopia è uno dei paesi più poveri al mondo, il reddito medio annuale pro capite, stimato nel 2004, è di 110 dollari USA, la speranza di vita è di 49 anni! Si avete letto bene, 49 anni !
Un collega oculista di Ferrara dott. Sergio Tabacchi, amico del dott. Antonio De Castro, nel corso di un congresso ci ha raccontato la sua esperienza oramai pluriennale di solidarietà e volontariato in Etiopia.
Da diversi anni, due volte l’anno si reca con un’équipe composta da due oculisti e due infermiere di sala operatoria ad Adwa, nel nord dell’Etiopia presso la missione di suore Salesiane “Kidane Mehret” per effettuare visite ed interventi chirurgici oculistici.
Il racconto dell’amico-collega Sergio ha entusiasmato e coinvolto emotivamente non solo me ed il dott. De Castro ma anche l’infermiera professionale, strumentista di sala operatoria Monica Liso.
Così dopo una breve consultazione ed un’occhiata al calendario abbiamo preso con slancio ed  entusiasmo la decisione  di partire il 19 Aprile per una missione di una settimana ad Adwa .
Abbiamo “sentito”che andare ad Adwa è la cosa  giusta da fare , in un momento come questo dove spesso le parole prevalgono e soffocano l’azione.
Abbiamo visto le foto, i filmati della Missione, dell’ambulatorio e della sala operatoria, delle strutture scolastiche , dalla materna alle scuole professionali, abbiamo sentito i racconti dei nostri colleghi e vi confesso che non  siamo stati colpiti soltanto nell’emotivo, ma abbiamo sentito e “visto” quanto amore, quanta passione, quanto slancio c’è da parte delle suore e di tutto il personale in quell’angolo di Africa   dimenticato  da molti.
Veramente abbiamo capito come un solo euro può salvare un bambino dalla  denutrizione, dalle malattie, dall’assenza di speranza.
La strumentazione ambulatoriale e di sala operatoria, per il contesto nel quale si trova ( siamo in uno dei paesi più poveri al mondo) è di ottimo livello e  questo ci fa ben sperare di poter fornire prestazioni sanitarie di  buona qualità  alla popolazione  che ci aspetta fiduciosa e si merita un sostegno ed un aiuto.
Quello che noi vorremmo è creare una continuità nella collaborazione con la missione “Kidane Mehret”, che non interessi soltanto la specialità oculistica, ma coinvolga altri colleghi disponibili nel dedicare un  periodo del loro tempo e mettere a servizio di quelle popolazioni la loro professionalità.
Al ritorno dal nostro viaggio potremo fornire tutte le informazioni necessarie a chi  sarà interessato al progetto, nel frattempo potete visitare il sito Amici di Adwa, visionare  i filmati sulla Missione Kidane Mehret ed avvicinarvi all’idea di sostenere la Missione.

Indemnadderaciù (Buongiorno a tutti in aramaico)  


 
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